Le sostanze poli e perfluoroalchiliche (PFAS) sono presenti ovunque. Sebbene a livello internazionale si sia prestata molta attenzione alla presenza di PFAS nell'acqua, ricercatori e governi di tutto il mondo stanno rivolgendo la loro attenzione alle specie volatili in fase gassosa presenti nell'aria.
I PFAS gassosi provengono da numerose fonti, tra cui impianti di produzione, schiume filmogene acquose (AFFF), gas nel suolo, materiali e bonifica di siti/materiali contaminati da PFAS.
I PFAS presenti nell'aria possono diffondersi facilmente, trasformarsi in specie più tossiche e avere un impatto su altre matrici, come acqua e suolo, attraverso la deposizione.
La comprensione e il monitoraggio dei PFAS nell'aria sono fondamentali per controllare la diffusione dei PFAS e ridurre l'esposizione umana.
Il desorbimento termico accoppiato alla gascromatografia e alla spettrometria di massa (TD-GC-MS) è comunemente applicato al monitoraggio di composti organici pericolosi nell'aria ambiente. La tecnica viene utilizzata con successo da agenzie ambientali e ricercatori in tutto il mondo per monitorare i PFAS gassosi.
In questo studio mostreremo come la TD-GC-MS possa offrire un approccio solido allo screening target e non target dei PFAS in una varietà di campioni.