È noto che le sostanze per- e polifluorurate (PFAS) sono presenti nell’aria e nella polvere degli ambienti interni;
la tossicologia e il bioaccumulo di questi composti rendono necessaria l’indagine della loro presenza e concentrazione nell’aria interna al fine di tutelare la salute di chi vive questi luoghi.
I materiali e gli oggetti presenti negli edifici possono essere fonte di PFAS (in generale qualsiasi articolo trattato per essere antiaderente, impermeabile o antimacchia è probabile che contenga PFAS): le molteplici fonti di inquinamento, unite
al basso ricambio d’aria, contribuiscono a raggiungere livelli significativamente più alti di PFAS nell’aria indoor, rispetto a quelli nell’aria ambiente.
Questo studio analizza le prestazioni dello strumento di desorbimento termico automatizzato (TD) ad alta produttività TD100-xr™ di Markes accoppiato a un gascromatografo (GC) e uno spettrometro di massa a triplo quadrupolo (MS/MS) per l’analisi di PFAS in aria negli ambienti indoor e
per l’analisi di PFAS rilasciati da materiali.